Isabelle ha 45 anni. Da alcune settimane, non riconosce più il suo corpo: lamenta una stanchezza insolita, ritenzione idrica, mal di testa. Lei, che è sempre stata un vero metronomo, si trova con mestruazioni irregolari.
Come milioni di altre donne, Isabelle soffre di sindrome da perimenopausa, talvolta chiamata prem menopausa, che corrisponde alla fase di transizione estremamente delicata nella vita di una donna, che, oltre al suo carico di disagi fisici, porta anche difficoltà psicologiche difficili da affrontare. Questa fase, che si verifica in media verso i 47 anni ma può arrivare molto prima (si parla allora di perimenopausa precoce), può durare tra i 3 e i 5 anni. È caratterizzata da una diminuzione delle concentrazioni di progesterone in proporzione maggiore rispetto a quella degli estrogeni, il che porta a una proliferazione della mucosa uterina e a una serie di effetti collaterali tipici come:
- Variazione nella durata dei cicli
- Variazione dell'abbondanza delle mestruazioni
- Aumento di peso
- Seno gonfio
- Vampate di calore
- Secchezza vaginale
- Ansia
Se ti riconosci in alcuni di questi sintomi o hai dei dubbi, è importante consultare un medico.
Qual'è la differenza tra prem menopausa e menopausa
Si considera che la prem menopausa sia terminata quando, dalle mestruazioni irregolari, si passa all'assenza totale di mestruazioni per un periodo consecutivo di almeno dodici mesi. In questo caso, non è più possibile rimanere incinta e si passa tecnicamente nella fase scientificamente chiamata post-menopausa, ovvero la menopausa confermata. Una donna in post-menopausa vedrà anche il calo del tasso di estrogeni, che, unito al calo del progesterone, può avere conseguenze sugli organi che queste hormone controllano, in particolare sul sistema cardiovascolare e sulle ossa. D'altra parte, poiché gli estrogeni sono antidepressivi naturali, il loro calo può provocare cambiamenti d'umore, perdita di memoria, depressione e disturbi del sonno.
Per riassumere, ecco i diversi sintomi della post-menopausa:
- Aumento dei rischi cardiovascolari
- Aumento dei rischi di osteoporosi
- Ritenzione idrica, grasso che si accumula nella zona dell'addome, fianchi e seno che si riducono
- Vampate di calore
- Secchezza vaginale
- Pelle meno elastica e più secca
- Disturbi urinari
- Disturbi dell'umore
- Carenza di zinco, magnesio e vitamine del gruppo B
- Eccesso di rame
Cosa prendere per alleviare i sintomi in modo naturale?
Perimenopausa: Gemmoderivato di Melo
Albero sacro presso i Celti, frutto proibito, il Melo è in relazione con Venere e i simboli dell'amore, della sessualità, della sensualità, del desiderio. Non è sorprendente che abbia un'azione positiva sulla libido, ma anche sugli ormoni sessuali. È stata rilevata della progesterone nella polpa e nei semi della mela, il che, insieme al suo tasso di estradiolo, conferisce al gemmoderivato di melo una bella azione armonizzante del ciclo mestruale. Il gemmoderivato di melo possiede anche effetti armonizzanti sul sistema nervoso, anti-infiammatori e antiossidanti.
Riferimenti
- Traité de Gemmothérapie. La thérapie par les bourgeons Ed Amyris
Commenta