Sapevi che, secondo studi scientifici, più della metà delle donne soffrirà almeno un episodio di cistite nel corso della vita? Sensazione di bruciore intenso durante la minzione, bisogno irrefrenabile di andare in bagno senza riuscirci? Temute dalle donne e rarissime negli uomini, le infezioni urinarie sono causate principalmente da batteri. Vorresti trattare questo inconveniente in modo naturale utilizzando gemme?
Come riconoscere una cistite?
La cistite è un'infiammazione della vescica, comunemente conosciuta come infezione urinaria.
I sintomi variano, ma il più delle volte i pazienti lamentano la necessità di urinare troppo spesso, l'urgenza di questa necessità e dolore alla vescica. Si può anche avvertire dolore nella regione lombare, simmetricamente a destra e a sinistra. Tutti questi segni sono il risultato di un'infiammazione della vescica. L'infezione, a sua volta, può provocare una sensazione di bruciore durante la minzione.
Perché è più frequente nelle donne?
Per ragioni anatomiche, le infezioni urinarie sono più frequenti nelle donne. Nelle donne, l'uretra è più corta, quindi il meato urinario è più vicino all'ano, dove ci sono sempre batteri. Questi batteri possono risalire l'uretra fino alla vescica e proliferare nell'urina.
La cistite può avere diverse cause:
- Idratazione insufficiente
- Cause infettive o micotiche
- Stato di salute: Gravidanza - Menopausa
- Lesione (cateterizzazione)
- Rapporti sessuali
- Allergia
- Medicazione
- ...
È importante stare all'erta, perché se la cistite non viene trattata adeguatamente, può estendersi al sistema renale e causare nefrite o pielonefrite. In caso di febbre alta, nausea, brividi o gravidanza, è necessario consultare un medico.
Perché utilizzare gemme e germogli giovani?
Le gemme e i germogli teneri, grazie alla loro azione drenante in alcuni casi, diuretica in altri e analgesica e antinfiammatoria in altri ancora, possono, combinati nelle giuste proporzioni, ripristinare il comfort urinario e modificare anche lo stato di chi soffre di disturbi ricorrenti.
Le gemme specifiche della sfera urinaria
Pol Henry, il fondatore della gemmoterapia, soleva dire che se ci fosse una sola gemma da scegliere, probabilmente sarebbe il mirtillo rosso.
In gemmoterapia, è considerata la pianta per le donne che entrano in menopausa. Tuttavia, è molto interessante anche per i suoi benefici per le vie urinarie. La sua azione antinvecchiamento si applica ai reni e alla vescica, che il mirtillo rosso rivitalizzerà! Non come diuretico momentaneo, ma come rigenerante a lungo termine. Questo è utile quando i tessuti sono stati danneggiati, ad esempio dopo infezioni della vescica prolungate o ripetute.
Il mirtillo rosso possiede numerose proprietà: è "come gli estrogeni", ha benefici anti-infettivi, drenanti per la vescica e antinfiammatori. Favorisce anche il lavoro dell'intestino e riequilibra gli emuntori. Sebbene non sia sempre sufficiente da solo in caso di cistite acuta, è indicato per un lavoro in profondità in caso di cistite ricorrente o di infiammazione persistente della vescica. In generale, le cistiti sono più frequenti durante la menopausa, a causa del calo degli ormoni.
Erica
L'erica è la pianta di scelta quando si soffre di infezioni urinarie come la cistite, comprese quelle ricorrenti. Come pianta femminile, è delicata e fornisce una cura naturale per l'infezione. Per questo motivo, è raccomandata per le bambine, le giovani donne e le donne che non hanno ancora raggiunto la menopausa.
In gemmoterapia, ha numerosi benefici per diverse parti del corpo. Il germoglio di erica non è simile agli estrogeni, a differenza del mirtillo rosso. Viene utilizzato per le sue proprietà anti-infettive, diuretiche e antinfiammatorie. In questo articolo, ci interessa particolarmente il fatto che questa gemma agisce efficacemente sul sistema urogenitale, aiutando a trattare e alleviare varie infezioni e infiammazioni urinarie come la cistite. Calma l'infiammazione di tutto il tratto urinario, quindi la sua azione riguarda anche la vescica.
Perché l'erica è antinfiammatoria?
Perché l'erica contiene una sostanza antinfiammatoria naturale, l'acido ursolico. Contiene anche arbutoside. "Questa molecola viene trasformata dai batteri intestinali in idrochinone, che è un buon antisettico per le vie urinarie", spiega il dottor Jean-Michel Morel. Inoltre, i suoi flavonoidi esercitano una pressione sulle membrane cellulari, favorendo l'eliminazione dell'urina.
Germogli giovani di Ginepro
Sebbene non sia il germoglio principale da raccomandare in caso di infezione urinaria, il ginepro favorirà l'attività degli emuntori, cioè del fegato e dei reni. È un grande diuretico e drenante, conosciuto per la sua azione depurativa sul fegato e tutte le sue funzioni. È un grande "pulitore" del fegato, molto polivalente, poiché elimina tossine e residui di ogni tipo. Senza il rene, l'eliminazione epatica sarebbe solo parziale. Per questo, raddoppia la sua azione sul fegato con una potente stimolazione del rene (senza esaurirlo), il che permette di utilizzarlo più a lungo. In caso di cistite, questa attività renale favorisce l'eliminazione delle tossine presenti, facilitando la riparazione dei tessuti e limitando l'infiammazione locale.
Il ginepro completa le due gemme precedenti, il mirtillo rosso e l'erica. Completa l'azione antinfiammatoria e antiacida, ed è anche molto rilevante nella sfera urinaria, sia in condizioni acide che scompensate.
Gemme vascolari antinfiammatorie e anti-infettive
Betulla verrucosa
Il germoglio di betulla verrucosa è un colonizzatore, che permette ad altre specie della natura di tornare a vivere e crescere. Non è indicato principalmente per trattare la cistite, ma è raccomandato per creare un ambiente favorevole e respingere ciò di cui non abbiamo bisogno. È anche un potente diuretico e antinfiammatorio, quindi aiuta le persone con insufficienza renale o inclini ai calcoli renali. Può anche essere utile in caso di colica renale, infiammazione dell'uretra o cistite cronica come antisettico urinario.
Ontano vischioso
Il macerato di gemme di ontano è un importante rimedio gemmoterapico con molteplici usi: utilizzato come trattamento coadiuvante, è un macerato curativo con funzione antibiotica e antiacida naturale per trattare infezioni e infiammazioni. In caso di cistite, può essere utilizzato in alternanza con il complesso URIGEM®.
Pioppo
Il pioppo è un macerato conosciuto come "simile alla propoli", che viene raccomandato per le sue proprietà antinfiammatorie e anti-infettive e per la sua attività diuretica. Sarà di interesse nelle cistiti croniche che hanno scatenato un'infiammazione persistente della parete della vescica. Non ci sono più germi presenti, ma la vescica è incapace di guarire da sola. Il pioppo aiuterà questo processo di guarigione.
In caso di problemi urinari, ciò che cerchiamo è:
- Un lavoro in profondità sulla vescica (drenaggio)
- Un'azione disinfettante per ristabilire l'equilibrio
- Un'azione antinfiammatoria
- Un'azione diuretica e antiacida per riequilibrare il pH
Esistono soluzioni pronte all'uso che rispondono a queste esigenze, inclusa una sinergia che combina i benefici delle 4 gemme sopra menzionate.
Modo d'uso:
- A partire dai 12 anni se il ciclo mestruale è già ben stabilito nelle giovani; in caso contrario, si consiglia a partire dai 13 anni.
- Se sei soggetta regolarmente a infezioni urinarie e vuoi evitare di contrarne una nuova: da 5 a 15 gocce una volta al mattino per 3 settimane. Successivamente, fai una pausa di 1 settimana e ripeti il trattamento per diversi mesi (se migliora e se necessario).
- Hai un'infezione urinaria: 5 gocce 3 volte al giorno per 10 giorni.
Bibliografia :
- https://www.santemagazine.fr/medecines-alternatives/approches-naturelles/phytotherapie/la-bruyere-pour-soigner-naturellement-une-cystite-279293#Pourquoi-la-bruy%C3%A8re-est-elle-anti-inflammatoire-?
- Le grand livre de la gemmothérapie : le fabuleux pouvoir des bourgeons pour vous soigner » par Laurine Pineau Naturopathe
- Précis de gemmothérapie – fondements scientifiques : Editions Amyris
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